Cervia ricorda… Midani prima parte

Aprile 25, 2020

Norberto Midani dallo spettacolo: Il domatore di canocchie

Uno straordinario documento di memoria collettiva della città di Cervia in Romagna. Una storia ricostruita attraverso i suoi momenti chiave nel corso dei secoli arrivando ai giorni nostri, grazie al contributo di testimoni oculari e storici, giovani appassionati di storia e destinati a tramandare la tradizione e la cultura di un luogo indimenticabile, per qualsiasi turista e soprattutto per coloro che hanno deciso di vivere a Cervia. Ripercorriamo quindi la nascita e la demolizione di Cervia vecchia, la lotta per accaparrarsi il sale, la tradizione di salinari, le storie tragiche legate alla Seconda Guerra Mondiale, aneddoti divertenti sul turismo e il boom degli anni ’60, ’70 e ’80. Infine una lucida analisi sullo stato attuale, gli spazi dimenticati, le tradizioni andate perdute, ma anche la tanta voglia di ripartire, valorizzando Cervia per quello straordinario gioiello che è, baciato dal mare, dalla pineta secolare e dalle saline, ma non solo… Un documentario in pillole, a cura della Associazione di promozione sociale Zirialab (www.zirialab.org), realizzato da Gianluca Nanni, Davide Zagnoli e Rino Penso, per la regia di Gianluca Nanni (www.gianlucananni.com) in collaborazione con il Comune di Cervia.

A questo progetto serve uno sguardo artistico: ecco Norberto Midani, attore di teatro e cabarettista amante della Romagna e con un legame particolare con Cervia e la famiglia del Bagno Benito. E’ proprio lui che celebra la romagnolità e canta le lodi dei personaggi “felliniani” cervesi e ci fa riflettere sulla grandezza sia del grande regista che della città che ci ha donato “pezzi di filosofia in un secondo” come ci racconta oggi Norberto.